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Nella Giornata Mondiale della Tubercolosi, riprendiamo una vecchia notizia per ricordare il ruolo dei micobatteri, che non sono affatto qualcosa di esterno che ci aggredisce bensì sono parte del nostro bagaglio microbico: infatti 1 su 4 tra noi ha il micobatterio della tubercolosi nel corpo, e meno di 1 su 100 di questi lo vedrà operare.
Quando lo farà? Quando la persona vivrà qualcosa di drammatico che gli farà percepire il rischio di morire.

https://magazine.5lb.eu/2013/10/cosaelatubercolosi-panicoMilano.html
"Vorrei mandarvi un amico che ha bisogno di aiuto" è una richiesta che riceviamo spesso, ma che non possiamo soddisfare. Perché?
Perché nessuno può essere "mandato ad essere aiutato", se si vuole anche che l'aiuto sia efficace.

La questione è tanto delicata quanto fondamentale, e riguarda il perno su cui abbiamo costruito tutte le nostre attività: Presenza e Posizione.
Quando hai un amico o un parente in difficoltà e vorresti aiutarlo con la conoscenza delle 5 Leggi Biologiche, l'unica azione valida che possiamo suggerire è questa:
https://framework.5lb.eu/it/consultancy-anybody-else/
In seguito alla nostra intervista a Paolo Renati sul binomio osservatore-osservato e sulla natura quantistica della materia (particella o onda?), un lettore ha chiesto: "Allora come dobbiamo interpretare l'esperimento della doppia fenditura?"

Per i più interessati e tenaci, riportiamo la risposta di Paolo pubblicata anche a fondo articolo con le fonti:
https://magazine.5lb.eu/2023/03/coscienza-crea-realta-quantistica-paolo-renati-5436.html

"Con la doppia fenditura avviene il risolvere uno o un altro aspetto (corpuscolare, locale, o ondulatorio delocalizzato) di un indiviso processo fisico... ma non è che si "crei" qualcosa... la modalità di osservare secondo modalità classica e locale (l'unica propriamente possibile per ogni misura diretta) proietta queste proprietà classiche di località, parzialità e finitezza sul sistema con cui si interagisce (una misura è sempre una interazione, ecco perchè il sistema misurato cambia) e, pertanto, abbiamo l'apparenza di "creare" qualcosa...quando in realtà ne stiamo cogliendo alcuni o altri aspetti... e questo è pacifico.
Ciò che è insostenibile è dire che venga creata "la particella" (o l'onda, o altro)....infatti al più si perturba il sistema e ne si produce un nuovo stato conseguente proprio alla nostra interazione/osservazione/misura con esso.. ma questa non è una novità... accade in ogni circostanza in quanto tutto è relazione.. e addirittura il presunto "osservatore" e la "realtà" non sono "due cose"... quindi si tratta sempre della realtà che è un sistema di auto-relazione in cui avvengono processi (come il fatto che qualcuno misuri qualche porzione della stessa, risolvendone aspetti piuttosto che altri) ed in cui ogni "parte" è sempre condizionata dal resto in quanto necessariamente in relazione, non isolabile e co-appartenente alla medesima tuttità.
Il problema di postulare questo "atto creativo" entro l'approccio convenzionalista della Meccanica Quantistica, non sta nel fatto in cui, ovviamente, è implicata una nostra partecipazione ed influenza allo svolgimento del reale (ripeto, non potrebbe essere altrimenti), ma nel sussumere che vi sia una intrinseca alterità e distinzione tra "osservatore" e "osservato", così come nel non considerare che il sistema, a livello fondamentale (parecchio avvicinato con le misurazioni a scala molto piccola) ha sempre aspetti non-locali e non partizzati e che la nostra misura, di fatto un atto "classico", necessariamente produce (loro dicono "collassa") una qualità che rispecchia le modalità (classiche) con cui la misura (l'interazione, e quindi la perturbazione) è stata necessariamente condotta.
Infine, il maggior problema di tutta questa costruzione concettuale ed interpretazione dei risultati sperimentali, lo sottolineo, è che ritenere che la realtà sia letteralmente 'creata' dalla misura o dalla "conoscenza" che otteniamo tramite osservazione circa "un ancora indefinito/sovrapposto stato del sistema", equivale a postulare che la realtà corrisponde alla DESCRIZIONE della realtà ....e, ancora peggio, che la realtà esiste solo in quanto descrivibile (computabile, osservabile, misurabile), quindi che sostanzialmente esiste solo ciò di cui si può dare conto tramite definizioni apodittiche e/o misurazioni o conteggi (che tuttavia sono sottoposti ad incertezza inestinguibile..ecco l'indeterminazione)...
Quindi...? cosa vuol dire tutto ciò...? Vuol dire che avremmo una realtà totalmente impossibilitata a mantenere coerenza in se stessa, auto-consistenza...cioè sarebbe scorrelabile da se stessa... verrbbero a cadere persino quelle "leggi" riconoscibili su un piano descrittivo ed esperienziale (anche da un gatto o un'ameba) senza le quali il processo di realtà finirebbe con "auto-lacerarsi", "auto-negarsi".... in una parola in questa illazione interprtativa cade ogni REALISMO, lasciando il passo solo ad una convenzionalistica lettura che farebbe sì che qualcosa esiste solo se, e perchè, "qualcuno" l'ha osservata... (aprendosi, peraltro, il problema di cosa sarebbe "qualcuno"...?? cosa vorrebbe dire "coscienza"..? Siamo veramente ancora legati a delle definizioni abborracciate del tipo "coscienza 'DI' qualcuono o qualcun altro"..??🥴😓) .
Come si vede, sono i pesupposti pre-categoriali di questo approccio (quasi follemente biocentrico) che non sono compatibili con la fattualità fisica stessa e l'idea stessa "più matura" ed eventuale di "coscienza" come campo, come dinamica e non come "pacchetto (cartesiano) affibbiato a qualcuno (peraltro non finibile in sé) o a qualcun altro" .
E, si badi bene..questo è lo stesso problema della totalmente insoddisfacente concezione che ancora oggi si ha di "anima" o "spirito".. tutte etichette e costrutti che conseguono dall'incapacità di contemplare un reale che non sia integralmente raggiungibile dai nostri strumenti concettivi e descrittivi.. tale per cui dobbiamo inventarci le divisioni cartesiane come "anima-corpo", "psiche-soma", "spirito-mondo", "dio-realtà", "coscienza-materia", "metafisica-fisica"...così come le postulate "dimensioni altre"....ecc... Questo tipo di rappresentazione sopravviverà, tenendoci fuori da una reale Presenza e autentica "PRE-ENSIONE" di realtà (per dirla con Whitehead), finchè non verrà trascesa una modalità "ingenua" di cogliere e sentire l'intero reale ed esistente come un unicum in divenire e indivisibile relazione. il trascendente esiste sul piano descrittivo, non ontologico.. perchè la realtà è necessariamente UNA ed in autorelazione.

Quindi, per concludere, la sovrapposizione di stati è qualcosa che riguarda la DESCRIZIONE, il nostro grado di conoscenza, e NON lo stato di Realtà (ad es. il come è quel benedetto gatto, o qualsivoglia fotone [che non esiste in sé]) !!

Queste ideee, per chi volesse approfondire, sono argomentate in modo formale e rigoroso nel capolavoro di Giuliano Preparata "Intriduction to a Realistic Quantum Physics", World Scientific, 2002, ISBN 978-981-238-176-7. doi: 10.1142/5111.
e potete trovare riflessioni connesse al problema epistemologico della coscienza e dell'apparente (come proprietà emergente) "libero arbitrio", in questi due saggi di mia mano:
- "Primi Elementi per la Fondazione di Un Nuovo Paradigma in Fisica";
-"Fondamenti Fisici e Analogici della Realtà Cosciente";
e nel mio studio pubblicato su Physical Science & Biophysics Journal, September 28, 2022, Volume 6 Issue 2: "Relationships and Causation in Living Matter: Reframing Some Methods in Life Sciences?", DOI: 10.23880/psbj-16000217

Comprendo bene che passare da una visione della realtà "per parti" ad una visione realmente capace di "complessione" e di continuità ontologica non è facile.. ma in queste letture potete trovare davvero degli strumenti efficaci di maturazione concettuale."
Come altri tra i nostri migliori materiali, anche "le 5 Leggi Biologiche a fumetti animati" è stato rubato e ricondiviso su altre piattaforme sottraendogli la paternità.
L'originale lo trovi in 5LB DEX e su YouTube scritto e disegnato da Ingmar Marquardt, tradotto all’italiano da 5LB Magazine e raccontato dalla inconfondibile voce di Eleonora Meloni.

7 brevi filmati concepiti per spiegare in modo semplice le 5 Leggi Biologiche a chi non ne ha mai sentito parlare.

1) Una introduzione: perchè è importante considerare la malattia da un altro punto di vista.
2) Le difficoltà del dott. Hamer nel comunicare la scoperta.
3) Il senso biologico delle malattie
4) Che cos’è un conflitto biologico e la sincronicità psiche-cervello-organo.
5) La bifasicità di un Programma Biologico e Sensato
6) Diversi tipi di tessuto e comportamento: endoderma – mesoderma – ectoderma
7) Come verificare le 5 Leggi Biologiche autonomamente?

L'originale: https://dex.5lb.eu/corsi/malattia-altra-cosa-differente-leggi-biologiche-fumetti
In questo weekend si sentirà parlare di autismo perché domenica cade la ricorrenza della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo.

Non si potrà sbrogliare la matassa dei perché e del come affrontarlo, finché non si acquisiranno gli aspetti cerebrali e comportamentali consegnati dalle 5 Leggi Biologiche.

Claudio Trupiano su 5LB Magazine:
https://magazine.5lb.eu/2021/01/correlazione-autismo-vaccini-hamer-claudio-trupiano-5380.html
Domanda frequente: come è fatto al suo interno il libro La Fisiologia Speciale?
Ecco l'indice completo e un video dimostrativo: https://magazine.5lb.eu/p/eziologia.html
"Tutto ciò che è coerente con i valori delle 5 Leggi Biologiche agisce su di me come una calamita.
Penso che accada a molti che sono affascinati da queste conoscenze.
Mi attira tutto ciò che approccia le cose in modo sistemico, portando il rispetto per una natura complessa ma in fondo governata da leggi essenziali."

https://magazine.5lb.eu/2023/04/4leggebiologica-microbi-permacultura-pietro-zucchetti-5437.html
7 aprile, Giornata Mondiale della Salute, si celebra nel giorno di fondazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (1948), ormai degenerata in un organo di potere sovranazionale, abnorme e fuori controllo.

Tra le malefatte che hanno inciso profondamente sulla vita di tutti, "dalla metà degli anni 90 in poi è stato un confluire di interessi privati e interessi pubblici affinché si ingigantisse il ruolo dell'influenza nella vita di tutti i giorni."

Possiamo forse dimenticare fin dove sono stati capaci di arrivare?
Il nostro 7 aprile è giorno della memoria.

Video del 22 febbraio 2020, articolo con fonti, riferimenti e approfondimenti: https://magazine.5lb.eu/2020/02/coronavirus-2020-pandemie-artificiali-mediatiche-5320.html