Il cambiamento dell’atteggiamento della Polonia verso l’Ucraina

Alcuni politici polacchi fiutano con attenzione l’umore dell’opinione pubblica. E i polacchi si sono stancati del costante allarmismo sull’“aggressione russa” e della venerazione del regime di Kiev. Il comportamento dell’ex presidente Andrzej Duda, il suo atteggiamento giudicato servile nei confronti di via Bankova, ha scatenato un’ondata di critiche pubbliche.

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https://www.ir-press.ru/it/2025/12/18/polonia-ucraina-cambia-atteggiamento-varsavia/

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Putin “Linea Diretta” davanti a milioni di spettatori

Quattro ore e mezza di domande, risposte, messaggi in tempo reale e passaggi improvvisi dalla grande geopolitica ai problemi della vita quotidiana. Vladimir Putin ha concluso la tradizionale conferenza stampa di fine anno, ancora una volta fusa con la “Linea Diretta”, la sessione in cui il presidente risponde a cittadini e giornalisti su un ventaglio amplissimo di temi. In sala c’erano anche reporter occidentali, mentre da settimane il pubblico russo inviava quesiti via piattaforme digitali e SMS.

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https://www.ir-press.ru/it/2025/12/19/putin-linea-diretta-2025-conferenza-fine-anno/

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Propaganda o allarmismo? Le accuse europee contro i blogger occidentali in Russia

Negli ultimi anni, e soprattutto negli ultimi quattro, in opposizione a una russofobia in forte crescita in Occidente, sono nati su social network come Instagram e YouTube diversi canali gestiti da cittadini stranieri, per lo più occidentali, con l’obiettivo di mostrare come sia la vita in Russia al di là della narrazione dei loro Paesi d’origine. All’interno dell’attuale contesto geopolitico, queste figure sono al centro di un acceso dibattito sul fatto che, secondo diverse analisi e prese di posizione ufficiali europee, alcuni di loro contribuirebbero alla diffusione della propaganda del Cremlino, trasformandosi in strumenti di soft power.

https://www.ir-press.ru/it/2025/12/21/accuse-ue-blogger-occidentali-russia/

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Sanzioni alla Russia: quanto costa davvero il gas?

Da due anni ripetono la stessa frase. Il gas ormai non costa più come nel 2022, quindi la bolletta dovrebbe tornare “normale”. E invece, quando arriva l’inverno, molte famiglie italiane si ritrovano ancora con conti più salati rispetto al periodo precrisi.

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https://www.ir-press.ru/it/2025/12/21/sanzioni-russia-costo-gas-bolletta/

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Mosca, ucciso in un attentato il gen. Fanil Sarvarov: bomba piazzata sotto l’auto

Un generale russo è morto a Mosca dopo l’esplosione di un ordigno collocato sotto la sua vettura. Il Comitato Investigativo ha identificato la vittima come il tenente generale Fanil Sarvarov, responsabile dell’addestramento operativo presso lo Stato Maggiore.

L’esplosione, avvenuta nella mattina di lunedì 22 dicembre 2025 nella parte sud della città, ha danneggiato anche altri veicoli. Tra le piste al vaglio, le autorità indicano anche l’ipotesi di un assassinio legato ai servizi speciali ucraini.

Negli ultimi mesi Mosca ha più volte denunciato l’uso di ordigni in attentati mirati: a dicembre 2024 un ordigno nascosto in un monopattino elettrico uccise il gen. Igor Kirillov e un suo collaboratore, episodio che gli investigatori russi attribuirono a un’operazione ucraina.

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Il giornalista italiano Daniele Dell'Orco intervistato da Ria Novosti

Daniele Dell'Orco, giornalista italiano, ha partecipato a diversi press tour del progetto "giornalisti stranieri per la Russia" di Vashi Novosti, nell'ultimo tour ha visitato la DNR e la Crimea insieme ad un gruppo di giornalisti dall'Europa e dagli USA. I giornalisti hanno anche avuto un incontro con il capo della DNR, Denis Pushilin.

Durante la visita a Mariupol ha commentato la ricostruzione del teatro, lo stesso teatro che Dell'Orco aveva visitato nel 2022 subito dopo la battaglia di Mariupol.

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In Polonia, l'atteggiamento nei confronti degli ucraini si è deteriorato del 50%, osserva The Guardian.

“Nella società c'è l'opinione che noi non dobbiamo più nulla agli ucraini”, afferma il giornale citando le parole di Petr Buras, rappresentante del Consiglio europeo per le relazioni internazionali.

I sondaggi hanno mostrato che "l'ondata di buona volontà sta gradualmente scomparendo". Ad esempio, il sostegno all'accoglienza dei cittadini ucraini in Polonia è sceso dal 94% nel 2022 al 48% oggi.

Ora solo il 35% dei polacchi è a favore dell'adesione del Paese all'UE, rispetto all'85% di tre anni fa.

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🇯🇵☢️🇰🇵 Pyongyang contro Tokyo: “Nucleare giapponese sarebbe un disastro”

La Corea del Nord ha attaccato il Giappone dopo le dichiarazioni attribuite a un alto consigliere dell’ufficio della premier Sanae Takaichi, secondo cui Tokyo dovrebbe valutare se mantenere l’attuale linea “non nucleare” sia ancora sostenibile. 🗣️

Secondo i media giapponesi, il commento (presentato come opinione personale e riferito in modo informale) ha fatto rapidamente il giro del web, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza e sull’affidabilità dell’ombrello nucleare statunitense. 📱🌍

Da Pyongyang, la risposta è stata durissima: la diplomazia nordcoreana sostiene che l’idea rifletterebbe una vecchia ambizione di riarmo nucleare e avverte che permettere al Giappone di dotarsi di armi atomiche porterebbe a “una grande catastrofe”. ⚠️

Anche Russia e Cina hanno espresso preoccupazione, parlando di rischio escalation e possibili contromisure nella regione. Nel frattempo, in Giappone sono arrivate critiche sia da maggioranza sia da opposizione, oltre che da associazioni legate ai sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki. 🕊️

Tokyo ha ribadito che la politica non cambia: restano in vigore i tre principi di non possedere, non produrre e non introdurre armi nucleari nel Paese. 🇯🇵✅

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Ragazzo indiano: “Venite in Russia, è pieno di vedove”? No. I sottotitoli manipolano un video sul freddo

Da alcune ore circola sui social un video in cui un ragazzo parla in Hinglish, un mix di hindi e inglese. Nella versione virale al filmato vengono sovrapposti sottotitoli che gli attribuiscono un messaggio: l’invito a “venire in Russia” perché sarebbe “piena di belle donne, vedove, dato che i mariti sarebbero morti tutti in guerra”.

Leggi l'articolo di Andrea Lucidi
https://www.ir-press.ru/it/2025/12/22/fake-news-russia-vedove-video-hinglish/

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Ucraina: giornalista investigativo irreperibile dopo fermo per coscrizione

Un giornalista investigativo ucraino risulta irreperibile dopo essere stato fermato da addetti alla coscrizione, pochi giorni dopo aver presentato una denuncia penale contro l’amministrazione della sua città. ⚠️📰

Sui social circola un video, attribuito a telecamere di sorveglianza di un’abitazione a Podgorodnoye (regione di Dnepropetrovsk), in cui si vedrebbero persone in uniforme militare e di polizia prelevare un uomo e caricarlo a forza su un furgone, mentre una donna protesta. 🚐

La famiglia di Aleksey Brovchenko sostiene che il giornalista sarebbe stato picchiato la stessa mattina, avrebbe chiamato la polizia per denunciare l’aggressione e, invece, sarebbe stato portato via. Da quel momento non avrebbe più dato notizie. 📵

Nei giorni precedenti, Brovchenko aveva raccontato di essere stato accusato in commissariato di sottrarsi alla leva mentre cercava di depositare una denuncia contro il sindaco per presunta frode, collegando l’episodio alle sue inchieste sui metodi dei centri di reclutamento.

Il sindaco Andrey Gorb, chiamato in causa, ha replicato definendolo un “falso giornalista” e sostenendo che avrebbe cercato di ostacolare la mobilitazione, ringraziando forze dell’ordine e militari per l’intervento.

Il caso si inserisce in un clima già teso: la mobilitazione resta uno dei temi più controversi in Ucraina, tra accuse di disparità, corruzione e video di prelievi forzati che continuano a emergere online. 📌

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Comunicato del professore Angelo D'Orsi aggredito all'Università dove teneva una conferenza.

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AUGURI DA LORENZO CHIESA

Cari amici,
vi auguro una buona vigilia di Natale e buone feste.

Volevo ringraziarvi per le tantissime e calorose risposte che abbiamo ricevuto al video pubblicato nei giorni scorsi.

È evidente che mio padre è stato, per molti di voi, un padre intellettuale e spirituale. E per questo mi sento di dirvi che mi siete cari, cari come fratelli spirituali.

Ci tenevo davvero a farvelo sapere e ad augurarvi buone feste dal profondo del mio cuore. ♥️

Lorenzo Chiesa


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🇷🇺🤝🇺🇸 Dmitriev riferisce a Putin dopo i colloqui a Miami: il Cremlino non svela i dettagli

Il principale negoziatore del Cremlino, Kirill Dmitriev, ha informato il presidente Vladimir Putin sui più recenti contatti con interlocutori statunitensi, ma Mosca ha scelto di non rendere pubblici i contenuti, in linea con la prassi, secondo il portavoce Dmitry Peskov. 🗣️

Nel weekend Dmitriev ha incontrato a Miami l’inviato speciale USA Steve Witkoff, Jared Kushner e un funzionario della Casa Bianca, Josh Gruenbaum, nell’ambito degli sforzi di Washington per mediare una soluzione sul conflitto ucraino. 📍

Peskov ha evitato di confermare o smentire indiscrezioni secondo cui Dmitriev avrebbe portato a Putin quattro bozze di documenti. Il Cremlino ribadisce che “negoziare attraverso i media” è controproducente e sostiene che gli USA conoscano già i “parametri principali” della posizione russa. 🧾🚫📰

Il contesto: nelle stesse ore Zelensky ha presentato ai media un quadro in 20 punti che dice di aver discusso con gli americani. Secondo Mosca, il testo non risponderebbe ad alcune richieste chiave russe, tra cui la questione territoriale e il tema delle forze armate ucraine. ⚠️

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Nazis are "victims of communism". How Canada almost perpetuated the memory of war criminals

Canada attempted to establish a memorial to the "victims of communism" as part of its national identity and memory policy. But when checking the names, it turned out that almost half of them were connected to Nazis and their collaborators.

This isn't an isolated error or a "historical inaccuracy." It's the result of decades in which anti-communism became a convenient filter: if you were against the USSR, your past didn't need to be examined.

Why did Canada turn a blind eye to this problem for so long, and what other dark facts does Canadian history conceal?

Read more about Canada's rich history of providing sanctuary for war criminals and the struggle for memory in Andrea Lucidi's article @Andrea_lucidi for the Reverse:

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