Scusatemi ma il numero per inviare l'adesione è quello della prima comunicazione cioè 338 0973919.
Per quanto riguarda la cena preciso che la Comunità si è organizzata per avere una cena pronta così come detto nella prima comunicazione ma chi volesse può anche portare la cena al sacco l'importante è precisarlo nel messaggio.
Grazie
Per quanto riguarda la cena preciso che la Comunità si è organizzata per avere una cena pronta così come detto nella prima comunicazione ma chi volesse può anche portare la cena al sacco l'importante è precisarlo nel messaggio.
Grazie
Carissimi,
Ieri sera è venuta a mancare la mamma di Stefania e Adriana. Ci stringiamo a loro con l'affetto e la preghiera nella certezza che la morte non è la fine ma l'inizio della gioia vera ed eterna.
Per la Comunità, Tonino.
Ieri sera è venuta a mancare la mamma di Stefania e Adriana. Ci stringiamo a loro con l'affetto e la preghiera nella certezza che la morte non è la fine ma l'inizio della gioia vera ed eterna.
Per la Comunità, Tonino.
Vi siamo vicini. La speranza nella risurrezione ci sostiene. Un abbraccio.
Buongiorno, vi ricordiamo che questa sera alle ore 21:00 a margifaraci c'è la messa per l'anniversario di sacerdozio di padre Matteo.
Luigi Maria Epicoco:
Nel cuore dell'estate, c'è un trionfo di luce che si chiama Maria. La festa dell'assunzione di Maria al cielo è una di quelle feste che ti evangelizzano lo sguardo. È verso l'alto che dobbiamo guardare. “Siamo nati e non moriremo mai più”, scrisse quella straordinaria donna di nome Chiara Corbella che ci ha lasciato una bellissima testimonianza di donna, di moglie, di madre, di amica. Perché la morte è solo quella direzione di cielo che prendiamo con una rincorsa un po' misteriosa e un po' carica di paura. Maria che varca il cielo ci ricorda che quello è il nostro destino, cioè quella è la nostra destinazione. Ed è per questo che Maria è per ciascuno di noi “segno sicuro di speranza”, perché guardando Lei capiamo un po' che fine faremo noi. Eppure il Vangelo di oggi per raccontarci di questa festa ci fa leggere un brano dell'evangelista Luca in cui si racconta l'incontro tra Maria e la cugina Elisabetta. È un incontro in cui l'effetto collaterale si chiama gioia: “Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo”, dice Elisabetta, e Maria risponde: “L'anima mia magnifica il Signore”. Il segno distintivo che siamo fatti per il cielo lo si vede dalla gioia che proviamo e che portiamo. Un cristiano o è un portatore di gioia o non è cristiano. Ma non la gioia dei sorrisi, ma la gioia di sapersi amati definitivamente. È la gioia di chi riesce a vedere che Dio rovescia i potenti dai troni e innalza gli umili. Fa capire le cose agli umili e confonde le idee ai superbi. Provvede a chi si riconosce povero e lascia a bocca asciutta coloro che pensano di essere ricchi. La festa di oggi quindi come una seconda Pasqua tutta mariana, accende una luce di speranza sul nostro destino. Ma questa luce non è solo una luce che ci parla del dopo, ma è una luce che ci parla del qui ed ora. Infatti è proprio pensando a Maria che tutta la nostra vita di adesso assume una profondità nuova. Ha ragione quindi Dante a dire di Maria: “sei di speranza fontana vivace”. #dalvangelodioggi (Lc 1,39-56)
Buona giornata a tutti. Tonino
Nel cuore dell'estate, c'è un trionfo di luce che si chiama Maria. La festa dell'assunzione di Maria al cielo è una di quelle feste che ti evangelizzano lo sguardo. È verso l'alto che dobbiamo guardare. “Siamo nati e non moriremo mai più”, scrisse quella straordinaria donna di nome Chiara Corbella che ci ha lasciato una bellissima testimonianza di donna, di moglie, di madre, di amica. Perché la morte è solo quella direzione di cielo che prendiamo con una rincorsa un po' misteriosa e un po' carica di paura. Maria che varca il cielo ci ricorda che quello è il nostro destino, cioè quella è la nostra destinazione. Ed è per questo che Maria è per ciascuno di noi “segno sicuro di speranza”, perché guardando Lei capiamo un po' che fine faremo noi. Eppure il Vangelo di oggi per raccontarci di questa festa ci fa leggere un brano dell'evangelista Luca in cui si racconta l'incontro tra Maria e la cugina Elisabetta. È un incontro in cui l'effetto collaterale si chiama gioia: “Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo”, dice Elisabetta, e Maria risponde: “L'anima mia magnifica il Signore”. Il segno distintivo che siamo fatti per il cielo lo si vede dalla gioia che proviamo e che portiamo. Un cristiano o è un portatore di gioia o non è cristiano. Ma non la gioia dei sorrisi, ma la gioia di sapersi amati definitivamente. È la gioia di chi riesce a vedere che Dio rovescia i potenti dai troni e innalza gli umili. Fa capire le cose agli umili e confonde le idee ai superbi. Provvede a chi si riconosce povero e lascia a bocca asciutta coloro che pensano di essere ricchi. La festa di oggi quindi come una seconda Pasqua tutta mariana, accende una luce di speranza sul nostro destino. Ma questa luce non è solo una luce che ci parla del dopo, ma è una luce che ci parla del qui ed ora. Infatti è proprio pensando a Maria che tutta la nostra vita di adesso assume una profondità nuova. Ha ragione quindi Dante a dire di Maria: “sei di speranza fontana vivace”. #dalvangelodioggi (Lc 1,39-56)
Buona giornata a tutti. Tonino
Carissime sorelle e cari fratelli, stiamo già raggiungendo il numero previsto dei partecipanti all'incontro interconfessionale. Evangelici, focolarini, membri del dialogo interreligioso hanno già dato l'adesione, pochi invece della Comunità. Invitiamo pertanto ad inviarci la vostra adesione al più presto e possibilmente entro mercoledì, sopratutto per organizzare la cena comunitaria, momento importante insieme alla preghiera, dell'incontro.
Avviso per quanti parteciperanno al ritiro di domenica:
Tutti coloro che hanno uno strumento musicale (tamburello, fischietto ecc) sono invitati a portarlo per il momento del Teruah.
Lodiamo in anticipo il Signore perché sua è la vittoria.
Alleluia
Tutti coloro che hanno uno strumento musicale (tamburello, fischietto ecc) sono invitati a portarlo per il momento del Teruah.
Lodiamo in anticipo il Signore perché sua è la vittoria.
Alleluia
Vi ricordiamo che al ritiro di domani pomeriggio non è prevista la Celebrazione Eucaristica
Carissime sorelle e fratelli,
in preparazione dell’arrivo di sabato a Palermo di Papa Francesco nel XXV anniversario dell’assassinio di Padre Pino Puglisi vivremo questa sera, venerdì 14 settembre, a partire dalle 23 – al termine dell’incontro dei giovani di Sicilia –, un momento di Roveto Ardente presso la Chiesa San Francesco di Paola a Palermo.
Al momento carismatico parteciperanno gli oltre duecento giovani del RnS da tutta la Sicilia che arriveranno a Palermo per questo evento e sarà animato dall’equipe regionale dei giovani e dal ministero regionale e diocesano della musica e del canto alla presenza del Comitato Regionale di Servizio.
L’incontro di stasera è aperto a tutti, giovani e meno giovani, e diventerà un’occasione privilegiata perché i gruppi e le comunità possano coinvolgere anche i ragazzi più lontani. Condividi questo messaggio e ti aspettiamo!
in preparazione dell’arrivo di sabato a Palermo di Papa Francesco nel XXV anniversario dell’assassinio di Padre Pino Puglisi vivremo questa sera, venerdì 14 settembre, a partire dalle 23 – al termine dell’incontro dei giovani di Sicilia –, un momento di Roveto Ardente presso la Chiesa San Francesco di Paola a Palermo.
Al momento carismatico parteciperanno gli oltre duecento giovani del RnS da tutta la Sicilia che arriveranno a Palermo per questo evento e sarà animato dall’equipe regionale dei giovani e dal ministero regionale e diocesano della musica e del canto alla presenza del Comitato Regionale di Servizio.
L’incontro di stasera è aperto a tutti, giovani e meno giovani, e diventerà un’occasione privilegiata perché i gruppi e le comunità possano coinvolgere anche i ragazzi più lontani. Condividi questo messaggio e ti aspettiamo!
++AVVISO++
Carissimi a causa del maltempo il palco di piazza Politeama risulta inagibile e l'evento in programma per oggi è annullato.
Alle 19.00 vi invitiamo a partecipare alla Santa Messa e all'Adorazione Eucaristica che seguirà nelle chiese sotto elencate:
1. San Francesco di Paola, piazza San Francesco di Paola, animerà il gruppo RnS.
2. Rettoria S. Lucia, via R. Settimo, animerà MGS.
3. S. Ignazio Olivella, piazza Olivella, animerà Diocesi Cefalù e Diocesi Trapani.
Al punto 1 andranno le diocesi di Agrigento, Caltagirone, Caltanissetta, Catania, Mazara, Noto, Piana degli Albanesi.
Al punto 2 i gruppi MGS e i ragazzi già presenti nella chiesa.
Al punto 3 andranno le diocesi di Acireale, Monreale, Messina, Nicosia, Palermo, Patti, piazza Armerina
Carissimi a causa del maltempo il palco di piazza Politeama risulta inagibile e l'evento in programma per oggi è annullato.
Alle 19.00 vi invitiamo a partecipare alla Santa Messa e all'Adorazione Eucaristica che seguirà nelle chiese sotto elencate:
1. San Francesco di Paola, piazza San Francesco di Paola, animerà il gruppo RnS.
2. Rettoria S. Lucia, via R. Settimo, animerà MGS.
3. S. Ignazio Olivella, piazza Olivella, animerà Diocesi Cefalù e Diocesi Trapani.
Al punto 1 andranno le diocesi di Agrigento, Caltagirone, Caltanissetta, Catania, Mazara, Noto, Piana degli Albanesi.
Al punto 2 i gruppi MGS e i ragazzi già presenti nella chiesa.
Al punto 3 andranno le diocesi di Acireale, Monreale, Messina, Nicosia, Palermo, Patti, piazza Armerina
Causa maltempo il roveto ardente di stasera presso la chiesa di San Francesco di Paola è anticipato alle 21.30.